
Il brano del Vangelo di Giovanni, 16,23-28, ci presenta un insegnamento di Gesรน ai suoi discepoli sulla preghiera nel suo nome. Gesรน afferma che se chiederanno qualcosa al Padre nel suo nome, egli lo concederร loro. Finora i discepoli non hanno chiesto nulla nel nome di Gesรน, ma ora sono invitati a chiedere e ottenere, affinchรฉ la loro gioia sia completa. Gesรน annuncia che arriverร il momento in cui parlerร apertamente del Padre e i discepoli potranno chiedere direttamente nel suo nome.
(Scritta da Fra Giovanni Maria M.)
๐๐๐๐๐ญ๐จ ๐๐๐ฅ๐ฅ๐ ๐๐ ๐ฌ๐๐ญ๐ญ๐ข๐ฆ๐๐ง๐ ๐๐ข ๐๐๐ฌ๐ช๐ฎ๐, ๐๐๐ง ๐๐๐ซ๐ง๐๐ซ๐๐ข๐ง๐จ ๐๐ ๐๐ข๐๐ง๐
+ ๐๐๐ฅ ๐๐๐ง๐ ๐๐ฅ๐จ ๐ฌ๐๐๐จ๐ง๐๐จ ๐๐ข๐จ๐ฏ๐๐ง๐ง๐ข (Gv 16,23-28)
In quel tempo, disse Gesรน ai suoi discepoli: ยซIn veritร , in veritร io vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darร . Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perchรฉ la vostra gioia sia piena. Queste cose ve le ho dette in modo velato, ma viene lโora in cui non vi parlerรฒ piรน in modo velato e apertamente vi parlerรฒ del Padre. In quel giorno chiederete nel mio nome e non vi dico che pregherรฒ il Padre per voi: il Padre stesso infatti vi ama, perchรฉ voi avete amato me e avete creduto che io sono uscito da Dio. Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo; ora lascio di nuovo il mondo e vado al Padreยป.
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Carissimi fratelli e sorelle, Il brano del Vangelo di Giovanni, 16,23-28, ci offre un’opportunitร preziosa per una riflessione teologica e dottrinale, specialmente nel contesto del Sabato della sesta settimana di Pasqua e della memoria di San Bernardino da Siena.
Nel passaggio evangelico, Gesรน parla ai suoi discepoli della preghiera diretta al Padre, insegnando loro una nuova dimensione dell’accesso a Dio. Egli afferma: “In veritร , in veritร vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre, ve la darร nel mio nome” (Gv 16,23). Questa affermazione rivela l’importanza della preghiera come strumento di comunicazione con il Padre attraverso il nome di Gesรน. ร un invito a rivolgerci a Dio nel nome di Cristo, sperimentando la sua intercessione e il suo potere redentore.
La preghiera nel nome di Gesรน non รจ solo una formula magica o una semplice formalitร , ma una profonda connessione spirituale con il Signore. Il nome di Gesรน รจ il veicolo attraverso il quale siamo in grado di accedere al Padre e di sperimentare la sua misericordia e il suo amore. Questa veritร teologica cattolica richiama l’importanza della preghiera nella vita dei credenti e la necessitร di una fede salda in Cristo come Mediatore tra Dio e l’umanitร .
La dottrina cattolica sottolinea che la preghiera nel nome di Gesรน รจ ancorata alla sua autoritร divina e alla sua redenzione. In quanto Figlio di Dio e nostro Salvatore, Gesรน possiede l’autoritร suprema e il potere di portare le nostre richieste al Padre. La sua morte e risurrezione hanno aperto un nuovo accesso a Dio per l’umanitร , e la preghiera nel suo nome รจ un riflesso di questa realtร salvifica.
Nella riflessione su questo brano, San Bernardino da Siena, il santo commemorato in questa memoria liturgica, puรฒ servire come esempio ispiratore. Egli fu un frate francescano del XV secolo noto per la sua predicazione fervente e la sua devozione al nome di Gesรน. San Bernardino insegnรฒ che il nome di Gesรน era potente e che la sua invocazione avrebbe portato beneficio spirituale ed esperienza di salvezza. La sua vita e il suo ministero sono una testimonianza vivente dell’importanza della preghiera nel nome di Gesรน e dell’impatto che puรฒ avere nella vita delle persone.
Riflettendo su questo passaggio evangelico, possiamo riconoscere la bellezza e l’intimitร della preghiera come dono di Dio per i suoi figli. Attraverso la preghiera nel nome di Gesรน, siamo chiamati a sperimentare una relazione personale con il Padre, affidando le nostre speranze, paure e bisogni a Colui che ci ama infinitamente. ร un invito a confidare nella sua provvidenza e nella sua saggezza, sapendo che egli ascolta le nostre preghiere e risponde secondo la sua volontร .
Carissimi fratelli e sorelle, il brano del Vangelo di Giovanni, 16,23-28, ci offre un’opportunitร di riflessione teologica e dottrinale cattolica sulla preghiera nel nome di Gesรน. Ci invita ad approfondire la nostra comprensione di questo dono divino e ad abbracciare la sua potenza salvifica. San Bernardino da Siena, con il suo fervore e la sua devozione al nome di Gesรน, ci incoraggia a coltivare una vita di preghiera profonda e autentica. Attraverso la preghiera nel nome di Gesรน, possiamo sperimentare la presenza vivificante di Dio nella nostra vita e la gioia della comunione con il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.